ROBERTO PIETRANGELI anche lui a terra!! :((

[silver_mustang]

Ho saputo che anche Roberto è stato vittima di una caduta. Eviterei la dietrologia, sono cose che -purtroppo- accadono, ma quest'anno sembra stregato, un pò per tutti nel tb...

Mi piacerebbe saperne di più: chi sa, per favore posti info aggiornate.

Ovviamente, pur non sapendo nel dettaglio lo stato di Roberto, gli invio un augurio di rapida guarigione, sperando che non si tratti di nulla di grave!
Ed in subordine, che si tratti di un infortunio che non ti tenga lontano troppo tempo dalla bici.
Buona fortuna!

[CiccioneInBici]

Sono sopraggiunto, a capannello di sostegno già formato intorno all'infortunato, su una curva bagnata di guazza che stringe alla fine, lungo la discesa dopo il bivio per Rocca Canterano.
Hanno riferito che ci è arrivato solo e che da solo è caduto.

Al di là dell'imponderabile su cui è forse passato Roberto, comunque è meglio imparare (è la parola giusta) ad andare più piano in discesa o, meglio, a toglierci i grilli per la testa lungo le discese, sopratutto perché arrivano sempre prima di lunghe salite finali dove si fanno sempre i conti.

Sono caduto qualche volta, ma solo circa un anno fa mi sono finalmente accorto (al prezzo di una sosta di 6 settimane) che:
- era maledettamente più facile di quanto pensassi andare per terra;
- ad andare per terra, anche a basse velocità, ci si può fare molto male.
Verita da babbeo, direte, ma fino a quando non ho assaggiato ben bene l'asfalto non mi sono convinto che a 57 anni cadere è un lusso che non posso più permettermi.

Forza Roberto.
Gabriele Russo

[Il_Cinghiale_del_Nord]

Purtroppo Roberto, che saluto caramente e che spero di rivedere quanto prima in bici, si è fratturato la clavicola.

Visto che due 'rondini' incominciano a fare primavera, chiedo al Presidente di mettersi una mano sulla coscienza e di accorciare le tappe cronometrate alla sola salita finale o comunque trovare un modo per evitare che le discese facciano parte del 'Gioco Turbike' vero e proprio.
Se poi si vogliono fare tappe più lunghe ci si può sempre scatenare nelle GF, non credete?

Saluti a tutti
Claudio

[CiccioneInBici]

[Il_Cinghiale_del_Nord]

[nikemerlino]

Forza Roberto !!!!
Proprio ora che ho ripreso....faremo presto una bella pedalata insieme come ai vecchi tempi.
Coraggio, stringi i denti come sai fare tu.



Non male l'idea di prendere il tempo solo sull'ultima salita, vedo molti lati positivi in questo. E' impossibile smorzare il carattere agonistico, ogni raccomandazione alla prudenza mi sembra un po' ingenua, nessuno ama rischiare più del necessario ma la voglia di primeggiare prenderà sempre il sopravvento in un contesto di questo tipo.
Diversamente ognuno potrebbe affrontare la tappa al suo passo, da solo o in compagnia di chi preferisce presentandosi all'ultima salita come meglio crede, da lì in poi verrà preso il tempo. Sicuramente sarà più complicato da organizzare ma molto più sicuro. E' solo un' idea, magari sbagliata....


Eva ed io ringraziamo tutti gli amici per il calore e la bella atmosfera di sabato purtroppo sino all'apprendimento della caduta di Roberto che ci ha molto turbato entrambi.

[Carlo]

Carissimi,
prima di accodarmi alla querelle sulla necessità di evitare le discese pericolose nei percorsi Turbike voglio fare a Roberto (meraviglioso protagonista una settimana fa della 24h di MTB) gli auguri di pronta guarigione; per quello che riguarda di rivederlo al più presto in bici credo che non ci siano problemi.
Riprendendo il discorso della pericolosità delle discese, queste sono state quasi del tutto eliminate nei percorsi cronometrati delle categorie minori; per quello che riguarda la categoria Elite credo che ci debba essere una presa di posizione più ampia da parte proprio dei ciclisti perchè imporre agli atleti più forti di gareggiare solo sull'ultima salita potrebbe essere avvilente, credo invece che una soluzione condivisa sarebbe auspicabile.
Un abbraccio a Roberto e a tutti voi
Carlo Gobbi

[silver_mustang]

Pessima notizia! Mi dispiace per ROberto che saluto caramente, sperando torni presto sulle due ruote.

Sono cose che capitano. Ovvio, "chi va piano va sano e lontano", ma c'è anche il detto "chi non lava i piatti non fa li cocci".
Non mi sembra corretto criticare il diverso modo di concepire l'andare in bici. L'agonismo è una cosa innata, anche quando si esce in due.
Il ciclismo è uno sport speciale che comprende bambini, così come i nonni, chi fa turismo, chi vuole strafare e chi ne fa una professione. Diversamente dal podismo (devi correre.punto.), puoi goderti momenti di riposo in discesa, ma puoi anche scendere giù veloce, cosciente di te e di ciò che può succedere.

Anch'io sono caduto in curva (a gomito) ed in discesa, asfalto liscio, ma non stavo assolutamente "scappando". So perchè è successo e ne farò tesoro per la prossima volta. Un mio errore che potevo evitare.
Ma le cadute, come le forature, fanno parte degli inconvenienti di questo sport, prendere o lasciare. Si può cadere da fermi al semaforo, in salita o in discesa, o purtroppo (mi è capitato 3 anni fa) essere investiti.

Il Turbike è bello così. Non cambierei le tappe, semmai farei prevenzione. Come? Per esempio, a) classificare i percorsi e.. b) generare una lista di 'warning' (curve, pericoli vari, ecc.) c) nei tracciati ritenuti + pericolosi, metterei 2 auto (mossiere + aiuto) che potranno fare le dovute segnalazioni d) ai mossieri si devono dare più mezzi e aumento del punteggio presenza....e così via....

Si può fare molto, ma per favore...niente dietrologia.

un amichevole saluto a tutti.
In particolare a Roberto

[leonida]

A Roberto un abbraccio. Non è fortunato: è la seconda clavicola che si frattura cadendo.
Tornerà e, se vorrà, sarà più forte di prima!

Leonida

[andrew]

Concordo con Silver, non si può svilire l'agonismo che è il sale del nostro come di tanti altri gruppi.
Magari qualche volta vedi sabato, si può intervenire a gara in corso.
Mi spiego, dopo la salita di Rocca Canterano vedendo che la discesa era molto insidiosa, io ed altri del mio gruppo abbiamo deciso di non rischiare, tirando i freni.
Magari spostando il tratto agonistico più avanti, dal bivio dell'Empolitana per esempio.
Le discese come dice Paolo, fanno parte del nostro sport e ognuno può farle come crede assumendosi i rischi, ma quando sono più pericolose del dovuto perchè rischiare inutilmente?
Chiudo con gli auguri a Roberto, che credo si consolerà almeno in parte
con il volo dell'Aquila laziale...
Un abbraccio biancoceleste.
_________________
andrew 

[Il_Cinghiale_del_Nord]

[quote="silver_mustang"]Il Turbike è bello così. Non cambierei le tappe, semmai farei prevenzione. Come? Per esempio, a) classificare i percorsi e.. b) generare una lista di 'warning' (curve, pericoli vari, ecc.) c) nei tracciati ritenuti + pericolosi, metterei 2 auto (mossiere + aiuto) che potranno fare le dovute segnalazioni d) ai mossieri si devono dare più mezzi e aumento del punteggio presenza....e così via....

Si può fare molto, ma per favore...niente dietrologia.
[quote]

1) per quanti 'warning' metti la voglia di primeggiare, la carica agonistica, l'adrenalità, etc. ha e avrà sempre il sopravvento
2) In questo modo organizzi una mini-GF ogni sabato, senza pensare che, se vuoi fare una prevenzione fatta bene, deve farti un pregiro il venerdì senza considerare la variabilità delle condizioni meteo
3) come segnali i warning? Roadbook, segnali orizzontali/verticali, ....

Altro che dietrologia, bisogna salvare la pelle a tavolino!

[pedalento]

Tantissimi auguri di un pronta guarigione a Roberto!

A fronte di un paio di eventi infausti, accaduti recentemente, è giusto che ci si interroghi su motivi ed eventuali contromisure per evitarli.

Tutti i punti di vista vanno presi in seria considerazione ma, vorrei ricordare, che nel gioco e nel regolamento Turbike ci sono già le contromisure necessarie.

La novità del 2010 è che, su richiesta di molti ( anche mia ), le tappe sono state allungate. Allungando le tappe è difficile evitare le discese nell'andata ma che senso ha spingere sulle discese quando, lo sappiamo tutti, i tempi si fanno tutti sulla salita?

Lo sà bene l'A2 che, da sempre, si sfida sull'ultima salita. Lo sò bene io che, pur difendendomi sul piano, non riesco a dire molto nei confonti di Bicocchi, Ruggeri, Ezio, etc. etc.

Per le altre categorie è stato introdotto da tempo il punto intermedio. Basterebbe posizionarlo in modo opportuno per evitare che si spinga sulle discese.

Per ultimo ma non di minor importanza ... alla ripresa dopo la pausa estiva mi sono accorto che su tutte le discese: cervara, guadagnolo, etc. etc quasi tutti i turbike andavano molto più forte di me.

Non che io sia una "super-pippa" in discesa ma ho avuto l'impressione che si stessero prendendo dei rischi che io non volevo prendermi.

La domanda che vi vorrei fare è: Ma siete sicuri che valga la pena di prendersi quei rischi in discesa?

Ricordiamoci che, al di là dei regolamenti, siamo noi che decidiamo di tirare o mollare i freni ....
_________________

[sabby]

Non volevo interbvenire per non sollevare un vespaio.....ma non riesco e rispondo ad almeno questa La domanda che vi vorrei fare è:

MA siete sicuri che valga la pena di prendersi quei rischi in discesa?

Ricordiamoci che, al di là dei regolamenti, siamo noi che decidiamo di tirare o mollare i freni ....


Scommetti che io con la mia bici la mia esperiena fatta in moto corro + di te in discesa prendendo la metà dei rischi???????

ragazzi svegliamoci!!!!! le gare sono gare e quelle che fate voi lo sono è inutile parlare di gioco turbike...sono gare vere e proprie tirate da subito e sino alla fine......quindi essendo gara è giusto cercare di guuadagnare ove possibile discesa compresa...............................

La domanda allora è diversa: è giusto fare le gare e ovviamente queste di gare? ecco chiedetevi questo!!!



Poi non possiamo prendere dei casi singoli va analizzato tutto..............magari non è il caos di roberto..........spero proprio di no......
Però:

che ruote hai?
Che copertoni?
quanto sono consumati?
a quante atm li hai gonfiati?
Da quanto tempo li hai?

questo lo dico perchè spesso chi mi viene dietro mi chiede come faccio e magari sono le stesse persone che hanno copertoni da 12 euro magari di 3 anni e con 10000 km....squadrati e con le tele di fuori........

Voglio sollevare il vespaio....oggi è giornata.........
Il TURBIKE non è ne carne e ne pesce questo è il problema!!!!
LE cose o si fanno o non si fanno.

[bomber]

Mi spiace molto che Roberto si sia fatto male.
Gli faccio i migliori auguri di rapidissima guarigione.
E' un gran peccato, oltretutto, che sia caduto proprio adesso che stava andando veramente come un treno.
Andrà ancora più forte al rientro!

Ciao a tutti
Roberto

[pedalento]