RISULTATI DELLA PROSSIMA TAPPA DI FARA SABINA

[biklimber]

Il tempo volge ormai alla primavera imminente, con le tiepide temperature ed il cielo terso e scintillante. Questo meteo ci accompagna per tutta la mattinata lungo l’immaginaria tiberina e la bassa sabina!
A casa nostra siamo in tantissimi alla partenza di questa dura e storica tappa turbike! Il Mossiere per questa seconda tappa sarà il Sig. Nessuno, perché di mossiere,oggi, non ve ne sarà bisogno.
Partenze alla “dick of dog”, un po’ come ci pare, dai più mattinieri che già alle 6.15 iniziano a pedalare fino ai più pigroni che pedaleranno a partire dalla fase post prandiale… insomma partenze scaglionatissime… si narra che alcuni nottambuli hanno pedalato la simil tappa di fara sabina alle 22.45 e che il buon Prandi abbia pedalato per ultimo alle 01.45 della domenica perché Mentana l’ha costretto ad un’ultima edizione straordinaria, tipo maratona elettorale di Mentana, appunto… L’ordine d’arrivo è inutile pubblicarlo perché c’è chi c’ha i rulli modificati, chi bara e imposta un peso inferiore per fare meno fatica, chi si dimenticato di avvicinare il rullo e ha pedalato a vuoto…insomma una bolgia dantesca,ognuno per i “casi” suoi… una storia già vista. Da segnalare alcune spigolature: il primo a partire è stato Paolo Benzi, mattiniero oltre ogni misura, ma questo gli è costato una rampogna e una minaccia di sciopero dalla moglie per averla svegliata alle 6.15 di sabato mattina , un vaffa dall’inquilino dell’interno 3 e le solite contumelie dalle figlie adolescenti da sempre in conflitto col mondo degli adulti . Giuseppe Salvatore ha dovuto promettere alla moglie l’impromettibile perché ha voluto fare un rinforzino post tappa simulata ed alla fine ha consumato un intero copertone. Matteo e Buccilli hanno fatto una diretta whatsapp e si sono dati appuntamento virtuale sulla tiberina col Buccilli ad imprecare perché Matteo non aveva ancora agganciato la bici ai rulli. Marinucci s’è incartato in un allenamento monstre su Rouvy con ripetute finali sull’ultima salita, quella che dai 4 venti porta al bar di Fara. Sascha s’è fatto male perché è riuscito a liberare una tale potenza che gli si è sganciata la bici ed ha fatto un tonfo memorabile (si dice però che sia stato contattato dal team Ineos per studiare la fenomenologia del nostro campione). Sergio ha saltellato qua e là, tra rulli, tapis roulant e piscinetta gonfiabile in un mini triathlon e a Fara Sabina non c’è arrivato manco col pensiero. Cicirelli ,incredibile ma vero, è riuscito a bucare pure sui rulli… “che t’ ‘o dico a ffa…” . Adolfo,Oberdan e Riccardo hanno preferito rullare sulla finta ciclabile e si sono presi un rimbrotto da Claudio per la classifica a squadre, perché dovevano essere col pensiero a Fara Sabina. Tanti a Fara Sabina col pensiero ci sono arrivati pensando ad altro… al bar… e a chi fa i caffè dentro al bar…allupati!!! Insomma si conclude così questa tappa pedalata sui rulli,virtuale e surreale con ristoro al tavolo della propria cucina, davanti ad un buon nespresso arpeggio e ad una bella doccia post allenamento. Poi, alla spicciolata e in vari gruppetti, sempre però distanziati all’interno della propria casa, ci siamo vestiti, abbiamo aperto la finestra, abbiamo guardato ognuno la strada di fronte la nostra abitazione e l’abbiamo vista semideserta: qualche raro passante a debita distanza e munito di mascherina, un gatto sonnacchioso sul tetto di un’auto,l’immancabile montagna di rifiuti accanto agli stracolmi cassonetti… poi ognun di noi si è voltato verso i propri cari ed imprecando sottovoce dentro di se gli ha detto: FORZA E CORAGGIO, NE USCIREMO!!!!

Postilla: Philippe Delerm, per Frassinelli, scrisse nel1998 “la prima sorsata di birra”,un libro che conduce per mano alla scoperta dei piccoli piaceri, come appunto quello del primo sorso dato ad una birra fresca e spumosa…amici, immagino ognuno di voi nel momento in cui riporterà (riporteremo) il proprio “cavallo” a sbizzarrirsi sulle nostre amate strade. NEVER GIVE UP!!!
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... People run around Crazy Town Seems they have found a place to groove on... (Superfine Dandelion)