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Santilli 1

Quando Benny chiede, non ci si può tirare indietro e quindi butto giù io qualcosa per fare questa prima cronaca delle tappe 2002.

D’altronde, l’idea di fare la cronaca delle gare, come ai bei tempi del libro, era venuta a me e, dunque, mi tocca.

Peraltro, visto che si parte sfalsati, ognuno dovrebbe fare il resoconto di quello che accade nel suo gruppetto, ammesso che riesca ad accorgersene stante l’asfissia da sforzo che spesso annebbia il cervello, la vista, ecc.

Veniamo a sabato scorso: non mi era mai capitato di essere presente alla prima gara del Turbike visto che, quale "uomo delle nevi", scendo a valle al disgelo e dunque mai prima di aprile.

Purtroppo, il disgelo sta arrivando con largo anticipo e, quindi, ho raggiunto quasi per caso i ragazzi a Monterosi.

E lì mi sono divertito davvero.

Nell’ordine:

  • nessuno dichiarava di essere allenato ma molti esibivano gambe lisce e ben tornite (che, sic, parlando di maschietti, non è proprio il massimo);
  • si vedevano bici spaziali nuovissime i 5 kg. scarsi;
  • l’atmosfera era permeata da un diffuso spirito di gruppo (della serie: quanto sei bravo, quanto sei forte, quanto sei bello, a me la crono di oggi non interessa affatto, sono venuto solo perché tanto l’importante è stare insieme …).

Insomma, ero tornato nel Turbike! E già mi prefiguravo cosa sarebbe accaduto al momento della partenza della gara e, soprattutto, alla fine della stessa. Non mi sbagliavo.

Per cominciare, invece di un cronoprologo come fanno quelli veri, noi del Turbike ci spariamo subito una bella crono di 21 km.

Arriviamo al lago che io sono già stanco ed il nostro Presidente ci dice che sarebbe opportuno farci un giro di ricognizione (!). Non lo affoghiamo perché siamo veramente buoni ma ci lasciamo convincere a partire dalla "Bella Venere" ove si celebrano i mitici fasti del Superpolpach e così ci facciamo un’altra quindicina di chilometri. Pensate un po’ chi ci sorpassa in macchina? Ma il Presidente!!

Finalmente arriviamo e il primo colpo basso ce lo tira Benny che si toglie un po’ di indumenti e resta con un body bianco latte ed ahimè anche un po’ trasparente che non si può guardare. E perché questa brutta cosa? Ma perché così è più aerodinamico e guadagna almeno 3 secondi (in 21 km ovviamente).

Non facciamo però in tempo a riprenderci che iniziano le partenze. Noto anche che molti, nell’attesa, si defilano imboscandosi per trangugiare quantità industriali di pozioni sospette (beh, così fan tutti, dicono e poi, tanto l’importante e stare assieme!).

A me tocca partire per penultimo e quindi nell’attesa riesco a recuperare un po’ la fatica fatta per arrivare fino al lago. Punto il sederino di Donato che è partito prima di me e mentre lo raggiungo e mi dico: ma pensa un po’ quando vado forte con l’allenamento dello snowboardista, a momenti non sbando per lo spostamento d’aria della coppia Carpentieri/Cardarelli che sopraggiunge.

Mi rendo dunque conto che non andavo poi così forte e provo a tenere il passo del Carpe, anche perché mi aveva detto che stava malissimo per l’influenza ed era venuto solo per onor di firma.

Dimenticavo il dettaglio che per farsi passare l’influenza Lucianone era partito da Roma e quindi si era già fatto oltre 100 km. ed altrettanti ne avrebbe fatti per tornare (chi si offre per spiegargli da tempo hanno inventato l’automobile?).

E intanto mi chiedevo: ma io qua che ci faccio? Non era meglio la pappa di Campo Felice?

Comunque, si procede ad andatura tranquilla (45 km/ora) e dopo poco vedo una coppia che si avvicina rapidamente formata da Costantini seguito come un’ombra da Silvestri. Si forma un’allegra brigata e, succhia te che succhio io, piombiamo sull’arrivo.

E immaginate un pò cosa è successo?

Mbè, gente con il fumo che usciva dal naso e sbraitava, più o meno platealmente, sui minuti guadagnati vigliaccamente dal "collega" grazie a succhiate vergognose, ecc. ecc.

E sì che eravamo alla prima di 24 tappe e fino ad un’ora prima si era tutti amici e ... quanto è bello stare nel gruppo e checcefrega della gara.

Ho ovviamente alimentato le polemiche tanto per non smentirmi e questo ha favorito un bel casino generale: insomma, alla fine, devo dire che è stato al solito uno spasso essere di nuovo tra i turbikers!!

Ciao a tutti.

 

gianluca

 

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